Giornali di plastica

È un nuovo passo avanti verso la tanto attesa carta elettronica. Lo ha annunciato su Nature Materials un gruppo di ricercatori della Philips, che hanno progettato uno schermo a forma di rotolo costituito da una sottile pellicola di plastica. Il nuovo display è stato realizzato grazie a componenti elettronici organici posti su substrati plastici, più economici del vetro. Lo schermo misura 12 centimetri in diagonale ed è costituito da 80000 pixel. Permette di visualizzare immagini in scala di grigi con un tempo di refresh di circa un secondo. Troppo poco per consentire la visualizzazione di immagini in movimento, ma sufficiente per esempio un giornale che si aggiorna continuamente se inserito in un palmare. Il segreto del foglio elettronico sta tutto nell’impiego di uno speciale inchiostro detto “electronic ink”, composto di migliaia di capsule contenenti cariche positive (per il bianco) e cariche negative (per il nero) che vengono opportunamente controllate da un campo elettrico per formare l’immagine voluta. Pur mantenendo il riserbo sui dettagli del prodotto, l’azienda olandese non nasconde l’intenzione di giungere alla fase di commercializzazione in pochi anni. (m.cap.)

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