Google a caccia di brevetti

Sei in possesso di un brevetto internazionale, ma la startup che hai creato per commercializzarlo non decolla? Offri il tuo brevetto a BigG: dall’8 al 22 maggio, infatti, Google aprirà un portale in cui gli inventori potranno proporre i propri brevetti made in Usa e offrirli al colosso di Internet. La proposta ha regole precise: è possibile inviare un solo brevetto per persona; il brevetto deve essere valido sul mercato americano e non deve essere in scadenza; non deve essere relativo al mondo del design, cioè un accessorio ornamentale di un prodotto. I possessori del brevetto ne manterranno la paternità e Google ne otterrà “solo” l’usufrutto.

L’obiettivo di Mountain View è quello di migliorare il panorama dei brevetti cercando di fare da intermediario tra possessori di brevetto inesperti, fornitori e mercato. Questa volta è rivolto al solo mercato americano, ma se l’esperimento funzionerà, magari, potrebbe essere aperto anche all’Europa e al mondo intero. Lo sapremo entro il 26 giugno, quando Big G comunicherà la sua decisione finale in merito.

Questo articolo è stato prodotto in collaborazione con il Master in Giornalismo e comunicazione istituzionale della scienza dell’Università di Ferrara