Google approda su Marte

Oltre alla superficie terrestre e quella lunare, oggi dal computer di casa è possibile osservare anche la superficie del Pianeta Rosso. Google, il motore di ricerca Web più cliccato al mondo, in collaborazione con l’Arizona State University, ha infatti lanciato Google Mars: una finestra virtuale mediante la quale chiunque sia dotato di collegamento Internet può visualizzare la superficie marziana.

Basta connettersi al sito Google Mars per vedere comparire sullo schermo del computer una carta geografica interattiva ottenuta con le oltre 17.000 immagini catturate dai satelliti Mars Global Surveyor e Mars Odyssey della Nasa. Sul sito sono disponibili tre tipi di mappe: una che codifica mediante i colori l’altitudine della superficie di Marte, in un range compreso fra -9.000 e 21.000 metri, una realizzata mediante immagini ottenute fotografando il pianeta con strumenti a campo ottico e una con strumenti all’infrarosso. Le zone fredde del pianeta sono visualizzate con toni spenti mentre le zone più calde con toni più brillanti.

È possibile selezionare l’area da visualizzare, ingrandirla o ridurla e accedere a informazioni relative alle strutture orografiche che si stanno osservando. I tecnici, nel frattempo, stanno lavorando per rendere le mappe marziane in 3D e fornire un servizio analogo a quello di Google Earth. (g.c.)

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