Categorie: SpazioTecnologia

Il bicchiere da cocktail per bere a gravità zero

Un giorno gli astronauti potrebbero poter bere da un bicchiere anche a gravità zero. Lo promette la Cosmic Lifestyle Corporation che, tramite Kickstarter, sta tentando di finanziare la propria idea, dal nome “Zero Gravity Cocktail Project”. Il bicchiere in questione viene stampato in 3D e basa il proprio funzionamento sui principi della meccanica dei fluidi.

Gli ideatori stanno cercando di ottenere un finanziamento di 30.000 dollari entro il 30 aprile. L’idea dei progettisti è quella di poter consentire agli astronauti oggi, e ai turisti spaziali domani, la possibilità di bere un cocktail in maniera simile a quanto è possibile fare a Terra, anche in assenza di gravità. Per farlo il bicchiere sfrutta una proprietà dei fluidi nota come tensione superficiale, un effetto che, nello Spazio, porta i liquidi a formare quelle che appaiono come bolle fluttuanti nell’aria.

La soluzione attualmente in uso in orbita è tenere acqua e bevande ben chiuse in sacchetti di plastica forniti di cannuccia e che devono essere strizzati per poter bere. Di certo un mezzo pratico ma che limita il piacere di bere un drink, tenendo ben chiusi i profumi delle bibite. “Stiamo creando un bicchiere”, si legge sulla pagina di Kickstarter: “che è in grado di trattenere i liquidi ma consente agli odori di diffondersi. Per poter bere è sufficiente appoggiare le labbra al bicchiere e succhiare leggermente. Speriamo che la nostra idea, in futuro potrà essere utilizzata negli alberghi spaziali o negli insediamenti umani nello Spazio”.

Credits immagine:  Cosmic Lifestyle Corporation

Anna Lisa Bonfranceschi

Giornalista scientifica, a Galileo Giornale di Scienza dal 2010. È laureata in Biologia Molecolare e Cellulare e oggi collabora principalmente con Wired e La Repubblica.

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