Il disinfettante delle formiche

Le formiche raccolgono la resina per disinfettare i loro nidi. È quanto sostiene un gruppo di ricercatori svizzeri dell’università di Losanna. Un tipo di formiche europee (formica paralugubris), infatti, riempie il proprio nido con la linfa indurita delle conifere che lo circondano. Il motivo di tale comportamento potrebbe risiedere nella presenza di antibiotici nella sostanza prodotta dagli alberi. Il gruppo di Michel Chapuisat, il cui studio è stato pubblicato su Ecology Letters, ha sperimentato che i formicai riempiti di resina hanno un quantitativo di funghi tre volte inferiore agli altri e presentano una significativa diminuzione di batteri nocivi. Altri animali, come le scimmie e alcuni uccelli, conoscono le proprietà curative delle piante. Ma questa formica sarebbe il primo animale a utilizzarle per proteggere l’intera società a cui appartiene. Anche le api raccolgono resina, e fino a oggi si riteneva che l’unico scopo di questa attività fosse quello di riparare i favi: questa scoperta potrebbe invece suggerire un’affinità con le formiche. Non è chiaro se il comportamento di questi insetti abbia un fine di prevenzione o di cura. Il prossimo obiettivo dei ricercatori, infatti, sarà quello di verificare se la raccolta di resina aumenta in presenza di formicai colpiti da qualche infezione. (s.b.)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here