Il rarissimo ibis eremita (Geronticus eremita) ha una piccola colonia in Siria. Si tratta di soli sette esemplari, di cui tre coppie in fase riproduttiva, scoperti da un team di esperti guidato dall’italiano Gianluca Serra. Presente anche nel nostro Paese fino al ‘600, questo uccello si estinse in Turchia nel 1989 scomparendo definitivamente dall’area mediorientale, a causa della caccia, della distruzione dell’habitat “steppico”, dell’agricoltura intensiva e dei pesticidi. Una scoperta ritenuta importante anche dalla World Conservation Union, per la quale l’ibis eremita è una specie classificata come “gravemente minacciata”. Infatti l’unica colonia esistente, esclusa quella siriana, è limitata a 220 esemplari nella zona nordovest del Marocco. La scoperta italiana rientra in un progetto della Fao volto alla salvaguardia della biodiversità e delle risorse naturali della Siria. (a.ca.)
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