Imparare a far di conto è più semplice per i bambini che prendono anche lezioni di musica. Ad affermarlo è stato Gordon Shaw, professore alla University of California, che per quattro mesi ha seguito i progressi di 136 bambini della 95th Street School, uno degli istituti più poveri di Los Angeles. “Apprendere la musica stimola a pensare in termini di spazio e tempo. Quando gli studenti imparano il ritmo acquisiscono anche i concetti di rapporto, frazione e proporzione”, ha affermato Shaw in un articolo apparso su Neurological Research. Lo studio è stato condotto con l’ausilio di un software grazie al quale il professore americano ha testato le capacità matematiche dei bambini, come saper riconoscere le figure geometriche o le frazioni. I risultati sono stati paragonati a quelli ottenuti nel 1997 in uno studio pilota condotto in alcune scuole dell’Orange County e basato solo sull’insegnamento tradizionale della matematica. “Rispetto allo studio precedente abbiamo ottenuto un miglioramento del 27 per cento in soli quattro mesi”, ha concluso Shaw, “e continuando ad insegnare musica sempre più complessa pensiamo di ottenere risultati ancora migliori”. (f.a.)
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…
Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…
Mai così tanti casi di leptospirosi in un anno dal 2001: a contribuire all’aumento delle…
Potrebbe essere usato in diverse applicazioni come catalizzatore per la conversione dell'anidride carbonica e la…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più