Un gruppo di fisici francesi ha annunciato di non aver trovato alcuna traccia della materia oscura, contraddicendo in parte i risultati di una precedente ricerca italiana. Tre mesi di ricerche con il potente rivelatore di particelle Edelweiss, situato 1700 metri sotto le Alpi, non sono bastati a trovare prove della presenza di queste particelle, per ora solo teoriche, che costituirebbero il 90 per cento della materia presente nell’Universo. I risultati dello studio, presentato a Monaco alla ventesima Conferenza Internazionale di Fisica e Astrofisica dei Neutrini sembrano smentire quelli del progetto Dama, condotto all’osservatorio del Gran Sasso da Rita Bernabei dell’Università di Roma. Quest’ultima aveva annunciato nel 2000 di aver trovato evidenze sperimentali dell’esistenza delle particelle Wimp, uno dei tipi di materia oscura ipotizzati. Secondo Gilles Gerbier, membro del gruppo di lavoro Edelweiss, “i risultati di Dama potrebbero essere stati generati dal rumore di fondo o da fluttuazioni statistiche”. (n.n.)
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