Un naso artificiale che percepisce odori che sfuggono all’olfatto umano. Come quelli di alcuni agenti chimici e degli esplosivi. E’ il progetto a cui lavora David Walt, professore di chimica dell’Università americana di Tuft in Medford. Dopo una accurata analisi tomografica della cavità nasale del cane la sua équipe ha realizzato un prototipo che simula un naso canino. Un naso artificiale che raccoglie le molecole disperse nell’aria le cui caratteristiche chimiche provocano una variazione cromatica dal blu al rosso delle fibre ottiche di cui la parte interna del dispositivo è rivestita, simulando il comportamento dei neurorecettori olfattivi. Ogni odore captato realizza una diversa combinazione di colori che un software elabora e associa alla sostanza una volta che è riconosciuta. Inoltre le brevi esposizioni agli odori provocano una serie di risposte temporali differenti che sono utilizzate dal sistema per “addestrare” il sensore a riconoscimenti successivi sempre più accurati. (p.d.a.)
Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…
Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…
Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più