Studiare l’anatomia di una rana senza dover impugnare il bisturi per vivisezionarla? Da oggi si può. Basta collegarsi al sito Internet per trovarsi di fronte a una “rana virtuale” con cui fare ogni tipo di esperimento. E’ possibile visualizzarla da ogni angolatura, rendere trasparente la pelle per analizzare gli organi interni e lo scheletro, addirittura rimuovere tutti i muscoli per studiare meglio l’anatomia interna. La rana virtuale è stata realizzata passando allo scanner le immagini di fettine più fine di un millimetro di una rana vera, preventivamente congelata e immersa in gelatina. E’ questo il primo risultato ottenuto dal Virtual Creatures Project del Medical Media and Information Technologies Group (Summit) dell’Università di Stanford, che sta già progettando altri animali virtuali da mettere in rete e mira di fare altrettanto con parti del corpo umano. “L’animale virtuale non potrà mai sostituire l’esperienza diretta”, spiega la direttrice del progetto Parvati Dev. “Ci auguriamo però che il nostro sito possa insegnare un po’ di anatomia anche a quegli studenti che altrimenti, spaventati dallo spargimento di sangue, non vi si avvicinerebbero”.(c.d.m.)
