Il lago di Albano, nei pressi di Roma, 4000 anni fa era abitato. A dimostrarlo sono delle palafitte risalenti all’età del bronzo (1700 – 1600 a.C.) che proverebbero uno stanziamento di circa 50 famiglie sul lago laziale. La scoperta risale agli anni 80 ma solo ora gli archeologi sono riusciti a far riemergere quello che chiamano il “Villaggio delle Macine”. Oltre alle palafitte, infatti, sono state rinvenute decine di macine che fanno pensare che i loro antichi proprietari non vivessero esclusivamente di pesca. Inoltre i resti di alcuni animali fanno supporre agli archeologi che la popolazione coltivasse addirittura ovini, bovini e suini. Gli scavi, appena conclusi dalla Sovrintendenza archeologica per il Lazio, hanno riportato alla luce anche molti oggetti. Tra questi 10 asce di bronzo, numerosi strumenti di lavoro e ceramiche di vario tipo. Ritrovamenti che aiutano a ricostruire uno dei periodi preistorici segnato dai maggiori cambiamenti. (f.f.)
