Parte Endeavour, con un equipaggio poliglotta

Conto alla rovescia per la missione della navicella Endeavour: il decollo è previsto domani alle 18 e 41 (ora italiana) e la destinazione è la Stazione Spaziale Internazionale, in via di costruzione. Lo shuttle ha a bordo l’equipaggio più internazionale che abbia mai partecipato a una missione spaziale (quattro americani, un canadese, un russo e l’italiano Umberto Guidoni), porterà sulla stazione spaziale internazionale uno dei tre moduli che compongono il sistema robotico mobile di servizio. Si tratta cioè di un braccio robotico che dovrà sostituire quello già installato e servirà al completamento della base orbitante. Ma Endeavour porterà nello spazio anche Raffaello, il modulo logistico costruito dall’Agenzia Spaziale Italiana (Asi). Che, oltre alla strumentazione tecnica e scientifica necessaria alla missione, contiene i viveri per il sostentamento dell’equipaggio che abiterà la stazione per i prossimi tre mesi. Durante la missione, spetterà all’astronauta italiano il compito di controllare le manovre del braccio robotico che aggancerà Raffaello alla Stazione Spaziale. Ma Guidoni dovrà anche supervisionare le operazioni di carico e scarico dei materiali, allestire una rete locale di computer ed effettuare le riprese televisive a turno con gli altri membri dell’equipaggio. (p.c.)