“Portate i vostri figli adolescenti dall’urologo. Così come fate con le ragazze, quando le accompagnate per la prima volta dal ginecologo. Per evitare che un varicocele (un’ostruzione della vena spermatica) trascurato possa trasformarsi in sterilità”. È questo l’appello lanciato oggi a Roma da Giovanni Alei, presidente della Società italiana di Chirurgia Genitale Maschile, durante il convegno Patologie genitali maschili aspetti clinici e sociali. Secondo gli esperti, infatti, una semplice visita di controllo con l’analisi del liquido seminale serve a identificare un’eventuale presenza di sub-fertilità causata da varicocele. In questo caso si può intervenire e, entro un anno, portare il liquido seminale nei parametri normali. In Italia il varicocele colpisce il 20 per cento dei giovani ed è al primo posto fra le cause della sterilità maschile. Basti pensare che il 19,3 per cento dei casi di mancata gravidanza è correlata a un varicocele non curato. Durante il convegno, inoltre, è emerso che per prevenire la patologia è consigliabile assumere uno stile di vita sano. In particolare arricchire la dieta di vitamine A, C, E e prestare molta attenzione alla pulizia degli organi genitali. (f.f.)