Problemi di matematica

La matematica non sarà mai il mio mestiere. Questo sembra essere il motto degli studenti italiani che frequentano le scuole medie. Il 48 per cento di essi, infatti, non va d’accordo con i numeri. E la situazione non migliora se si considerano le scienze. E’ questo il dato che emerge dalla ricerca internazionale Timss ‘99. “L’Italia sembra divisa a metà”, sostiene Benedetto Vertecchi, presidente dell’Istituto nazionale di valutazione del sistema dell’istruzione (Cede), “picchi di eccellenza riguardano il 50 per cento delle scuole, uniformemente distribuite su tutto il territorio, e l’altro 50 per cento registra invece risultati negativi”. I più bravi in matematica e scienze sono i ragazzi del Trentino. Ma quali sono le ragioni di questa antipatia che colpisce uno studente su due? Prima fra tutte l’incompetenza degli insegnanti. I docenti insegnano materie differenti dalla laurea in loro possesso. “Per esempio, per quanto riguarda la fisica”, continua Vertecchi, “solo il 3 per cento degli insegnanti in servizio è laureato in questa materia, mentre i docenti laureati in matematica sono il 23 per cento contro la media internazionale del 25 per cento”. In larga parte gli insegnanti di queste discipline, infatti, sono laureati in biologia. “Inoltre, i risultati migliori vengono ottenuti dai ragazzi che passano poco tempo davanti alla tv”, conclude Vertecchi, “quindi posso solo consigliare di trascorrere davanti al piccolo schermo non più di due o tre ore al giorno”. (r.p.)