Una riserva naturale virtuale per proteggere i gorilla di montagna africani. E’ stata realizzata sotto la direzione scientifica di Dieter Steklis della Rutgers University del New Jersey per la Dian Fossey Gorilla Fund International, un’organizzazione no-profit fondata nel 1978 dall’etologa Dian Fossey per salvaguardare gli ultimi 650 gorilla di montagna e il loro habitat in Africa. La simulazione è una ricostruzione tridimensionale delle Virungas Mountains, una riserva inaccessibile di 340 chilometri quadrati che attraversa il confine tra Ruanda e Congo. L’obiettivo del progetto è monitorare i 300 gorilla di montagna che popolano la regione (circa la metà di quelli ancora viventi) per migliorarne le condizioni di vita e scongiurarne l’estinzione. La simulazione, costata 10.000 dollari e dieci anni di lavoro, consiste in una mappa tridimensionale che riproduce la geologia e la flora della foresta e che può essere continuamente aggiornata. Per realizzarla sono state usate delle foto scattate da uno shuttle nel 1994, poiché le mappe del Congo sono coperte da segreto militare. Nei prossimi sei mesi una spedizione organizzata dalla fondazione seguirà i gorilla nella foresta e ne memorizzerà i movimenti sulla mappa elettronica. I dati raccolti serviranno a conoscere l’habitat che i gorilla preferiscono e la capienza reale della riserva, oltre che a scongiurare i pericoli derivanti dalle intrusioni degli uomini nel territorio. (ma.c.)
