Alcune tra le più note riviste di medicina – tra cui il Journal of the American Medical Association, il New England Journal of Medicine, e The Lancet – hanno stipulato un accordo contro l’ingerenza sempre maggiore delle ditte farmaceutiche nelle pubblicazioni scientifiche. Si tratta, in altre parole, di evitare il controllo commerciale di queste ultime. Infatti, troppo spesso, gli sponsor delle ricerche mediche, avendo accesso ai dati, ai progetti e alle interpretazioni del lavoro dei ricercatori, si sono permessi di manipolarne i risultati. Decidendone addirittura la pubblicazione e la promozione, in base ai loro interessi e non certo a quelli del progresso scientifico e della libertà accademica. La Commissione Internazionale degli Editori dei Giornali di Medicina ha puntualizzato al riguardo le sue linee guida: d’ora in poi, le riviste in questione dovranno imporre agli autori, che vorranno pubblicare i loro studi, una dichiarazione firmata, attestante la loro piena responsabilità e indipendenza. (d.d.v.)
