Un centinaio di intellettuali messicani, tra i quali il premio Nobel per la letteratura Octavio Paz, si è mobilitato in favore delle farfalle monarca, decimate dal freddo e dal taglio illegale delle foreste. A causa degli incendi e delle basse temperature portate dal Niño – denunciano in una lettera aperta – sono morte a milioni e ora nelle foreste si può camminare su uno strato di farfalle spesso sino a 30 centimetri. Una situazione di eccezionale gravità, sottolineano gli intellettuali, resa ancora più critica dall’abbattimento indiscriminato dei boschi, dove gli insetti fanno tappa nella loro migrazione verso il Canada. Per questo il Gruppo dei Cento, che comprende il fotografo Manuel Alvarez Bravo, la commediografa Laura Esquivel e il poeta Homero Ardjis, ha chiesto al Presidente della Repubblica Ernesto Zedillo di dichiarare riserva federale il territorio di San Andres, un’area nel Messico occidentale dove le farfalle trascorrono l’inverno. In questo modo si potrà fermarne il disboscamento. Da un giorno all’altro, infatti, le monarca inizieranno il loro lungo viaggio attraverso gli Stati Uniti e l’opera dei taglialegna rischia di sbarrare loro la strada.
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