Può un farmaco essere usato contemporaneamente come test di gravidanza e come pillola abortiva? Risposta scontata, apparentemente. Eppure sembra essere successo davvero. Con conseguenze devastanti. È quanto appena emerso da un’inchiesta condotta da Sky News Uk a proposito del Primodos, un farmaco prodotto e commercializzato negli anni sessanta e settanta dalla tedesca Schering Ag (oggi acquisita dal gruppo Bayer), soprattutto in Germania e Regno Unito come test di gravidanza da assumere per via orale. Il dossier sembra aver scoperchiato il proverbiale vaso di Pandora, come accadde mezzo secolo fa con il talidomide: le quantità di principi attivi contenuti nel Primodos, noretisterone ed etilestradiolo, sembrerebbero infatti – il condizionale è ancora d’obbligo, dal momento che come vedremo le evidenze in merito non sono ancora definitive – essere correlate all’insorgenza di gravi malformazioni congenite nel feto. Ma c’è di peggio: sempre stando a quanto riportato nell’inchiesta di Sky, almeno una commissione di medici, negli anni settanta, aveva effetivamente avvisato la casa farmaceutica che il farmaco era largamente utilizzato anche per indurre aborti, sia in Germania (dove era venduto con il nome di Duogynon) che in Corea del Sud. Secondo la ricostruzione, quindi, Schering sarebbe stata al corrente della potenziale pericolosità del farmaco e ne avrebbe artatamente cercato di nascondere le prove.
Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…
Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…
Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più