Tag: esopianeti

Secondo gli esperti ci vorranno ancora 10-15 anni di studi per capire se gli esopianeti del sistema Trappist-1, appena scoperto, possono davvero ospitare la vita

All’indomani dello storico annuncio della scoperta di sette pianeti simili alla Terra, un punto su come si cercano corpi del genere nell’immensità dello Spazio

La flotta degli esopianeti continua ad arricchirsi: scoperto un sistema solare con sette pianeti di dimensioni simili a quelle terrestri, che si trovano in una zona che permetterebbe l’esistenza di acqua liquida, e quindi vita, sulla loro superficie. Ma sappiamo ancora pochissimo su questi esopianeti

Uno studio ha introdotto un nuovo indice di abitabilità per gli esopianeti, confermando che il limite termico per lo sviluppo della vita complessa è più stretto di quello legato alla presenza di acqua liquida

Il transito del pianeta sulla sua stella non è stato osservato, e anche qualora avvenisse vederlo non sarebbe facile. Questo potrebbe toglierci la possibilità di studiare a fondo il più vicino esopianeta mai scoperto

Ha massa simile a quella della Terra. E la sua temperatura fa sì che, almeno teoricamente, potrebbe ospitare acqua allo stato liquido. L’identikit del pianeta roccioso scoperto attorno alla stella più vicina al Sole

Scoperto dai ricercatori della University of Arizona, HD 131399Ab è un pianeta extrasolare su cui si alternano periodi di luce perenne a giornate con tre albe e tre tramonti consecutivi

Grazie al telescopio Kepler è stato identificato Kepler-1647 b, il più grande pianeta circumbinario conosciuto, a 3700 anni luce dalla Terra

I dati raccolti dal telescopio Kepler hanno confermato altri 1284 nuovi esopianeti, portando il numero totale a oltre 3200. Di questi quanti sono potenzialmente abitabili?

Orbitano attorno a una stella nana distante “appena” 40 anni luce dalla Terra. E sembrano essere ottimi candidati a ospitare la vita