Tag: paleoantropologia

In termini di probabilità è piuttosto impossibile considerare A.sediba un nostro antenato diretto. Decisamente più plausibile l'ipotesi di Lucy come nostro avo

E' un mix unico di caratteristiche antiche e moderne, simili agli autralopitechi ma anche ai sapiens: è la nuova specie umana che arriva dalle Filippine

L'analisi del piede di un rappresentate della specie di Lucy, Australopithecus afarensis, mostra che questo ominide da piccolo era un abile arrampicatore. E non a caso

Scoperta la più antica testimonianza della presenza di Homo sapiens fuori dall'Africa e dal Levante. La prova? Un dito umano rinvenuto nel deserto, un tempo zona umida e verdeggiante

La specie di ominide scoperta di recente in Sudafrica continua a stupire gli antropologi: è relativamente giovane e costringe, almeno in parte, a rivedere il modo in cui pensiamo all’evoluzione umana. Perché?

La scoperta di alcune rocce nei siti archeologici della Vallée de la Vézère, in Francia, dimostra che la tecnica del puntinismo che rese famosi artisti come Georges Seurat e Paul Signac si sviluppò almeno 38 mila anni fa. Per mano di alcuni rappresentanti della cultura aurignaziana

Uno studio pubblicato su Pnas mostra come cereali quali farro ed orzo potrebbero essere stati introdotti in Europa molto prima del previsto, cambiando così la definizione di paleodieta

La celebre femmina di Australopithecus afarensis viveva (almeno in parte) la sua vita sugli alberi. E proprio una caduta l’avrebbe uccisa

Arriva dal Sudafrica, ed è una delle più grandi scoperte di antropologia degli ultimi anni. Homo naledi, così si chiamava, era sì molto primitivo, ma con caratteristiche anatomiche molto moderne

Si tratta di incudini e strumenti di pietra portati alla luce nel sito di Lomekwi, in Keya, e risalirebbero ad oltre 3,3 milioni di anni fa, prima dello sviluppo del genere Homo