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Secondo un team internazionale di ricercatori, tra cui scienziati dell’Università di Pisa, un bambino vissuto 450 anni fa era portatore del virus dell’epatite B. Perché è importante studiare i virus antichi?

L’arto artificiale sviluppato in Italia è dotato del senso del tatto e si muove interpretando i segnali provenienti dai muscoli del paziente. È la prima volta che un dispositivo simile viene sperimentato al di fuori di un laboratorio

Le sequenze sismiche in aree estensionali, come l’Appennino, mediamente hanno una magnitudo più bassa, ma durano di più rispetto a quelle in ambienti compressivi. A dimostrarlo, uno studio pubblicato su Scientific Reports

Una nuova ricerca conferma che la dominanza manuale è già nota nella fase gestazionale. Un risultato con possibili implicazioni per il riconoscimento precoce di disturbi neurologici e mentali

I frammenti di plastica rappresentano il 46% degli oggetti rinvenuti lungo le spiagge italiane dove sono stati stimati almeno 100 milioni di cotton fioc. Sono questi i dati che emergono dal workshop dell'Enea "Marine litter: da emergenza ambientale a potenziale risorsa"

Da uno studio italiano un approccio che potrebbe bloccare efficacemente la sopravvivenza delle cellule tumorali: una classe di molecole antisenso in grado di spegnere selettivamente i sistemi di segnalazione e riparazione del genoma danneggiato delle cellule tumorali solo dove serve

Quando il sistema immunitario materno viene attivato da infezioni nelle prime fasi della gestazione può alterare lo sviluppo del cervello del nascituro, rendendolo più suscettibile all’epilessia

Ricercatori di Nano-Cnr e dell'Università di Regensburg hanno elaborato un interruttore ultra veloce per le onde elettroniche, che potrebbe consentire di accelerare enormemente i futuri dispositivi elettronici, aprendo al nuovo campo della plasmonica. Lo studio pubblicato su Nature Nanotechnology

I ricercatori dell’Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolare del Cnr hanno partecipato a una competizione internazionale per definire i limiti della mappatura delle reti neuronali tramite il neuroimaging

Uno studio ha rivelato come la formazione di goccioline sulla superficie di alcuni materiali a seguito di un riscaldamento possa essere utilizzata per sviluppare tecniche litografiche su larga scala a basso costo. La ricerca, che apre nuove prospettive nel campo della nanoelettonica, è pubblicata su Science Advances