MADRID – La sfida al cancro ruota intorno alla ricerca: soprattutto alla genetica e alla biologia molecolare, come testimoniano i tanti studi presentati al congresso della Società europea di oncologia medica (Esmo) che si è concluso ieri a Madrid. Certo. Ma ci sono altri due perni che non possono essere ignorati: la sostenibilità e l’accesso alle cure per tutti i malati. Chi si intende di farmaco-economia dice che uno dei modi per permettere ai sistemi sanitari di far fronte alle vertiginose spese del cancro – che cresceranno sempre più – è puntare sullo sviluppo dei biosimilari: farmaci biologici “copia” di quelli originali ormai fuori brevetto.