Per le donne con un tumore al seno avanzato che presentano poche metastasi, oltre alle cure sistemiche, come le chemioterapie, possono essere indicati dei trattamenti locali, cioè che vanno a colpire direttamente le metastasi, in particolare quelle del fegato e del polmone. E c’è una figura che sta assumendo sempre più importanza per la gestione della malattia, quella del radiologo interventista. La prima parola – “radiologo” – significa che è in grado di interpretare le immagini del nostro corpo prodotte da vari strumenti, come ecografia, Tac, Pet e risonanza magnetica; la seconda parola – “interventista” – vuol dire però che non si limita a leggere queste immagini, ma le usa come una guida per intervenire, in tempo reale, sugli organi, senza ricorrere alla chirurgia.
Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…
Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…
Mai così tanti casi di leptospirosi in un anno dal 2001: a contribuire all’aumento delle…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più