Una uscita di sicurezza per viaggiatori spaziali in pericolo. È questo, sostanzialmente, il sistema appena testato – con successo – da Blue Origin, l’azienda spaziale privata di Jeff Bezos. Ieri, infatti, alle 17.37 ora italiana, Blue Origin ha messo alla prova un complesso sistema di sgancio e atterraggio di una capsula dal suo razzo vettore, progettato per consentire a cosmonauti in difficoltà di abbandonare la nave e rientrare in sicurezza sulla Terra. È stato un successo perfino superiore alle aspettative: secondo le previsioni di molti esperti, infatti, era altamente probabile che il razzo New Shepard, al suo quinto volo e al quarto utilizzo, sarebbe andato distrutto. Invece, dopo un guasto simulato, è riuscito a disfarsi della capsula e atterrare in assetto perfettamente verticale sulla Terra.
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