Un allevatore di polli indonesiano è stato contagiato dal virus H5N1, o virus dell’influenza aviaria, che ha già ucciso 54 persone tra Vietnam, Cambogia e Tailandia. L’Indonesia diventa così il quarto paese in cui si siano registrati e confermati casi di questo tipo. La scorsa primavera 81 persone esposte al contatto con polli infetti dal virus sono state sottoposte a controlli dalle autorità sanitarie indonesiane. L’uomo è l’unico ad essere risultato positivo, e le analisi sono state successivamente confermate in un laboratorio di Hong Kong, e sono state rese nota ora che egli è stato rintracciato. Non presenta alcun sintomo, ma nel suo sangue sono presenti gli anticorpi contro il virus. Ma i ricercatori fanno presente che con l’aumentare di casi come questo diventa più probabile che il virus H5N1 possa incrociarsi con il virus dell’influenza umana e scatenare una pandemia mondiale.In ogni caso, le autorità indonesiane fanno sapere che questo virus sembra geneticamente diverso da quello diffuso nel resto del sud est asiatico, ma non si sa ancora se questo significhi che è meno pericoloso. (n.n.)