Un laboratorio sotto le Alpi

Dovrebbe essere presto costruito un nuovo laboratorio italo – francese sotto le Alpi, adiacente alle gallerie del monte Frejus. La realizzazione dell’intero impianto sperimentale richiederà circa dieci anni di lavori. Lo scopo del progetto, chiamato Megaton Detector, sarà quello di catturare e studiare più da vicino i neutrini, particelle elementari provenienti dal nucleo del Sole e difficili da captare per la loro scarsa propensione a reagire con la normale materia. Il laboratorio sarà composto essenzialmente da una grande vasca, riempita con migliaia di metri cubi di acqua purissima. I rilevatori, ai bordi della vasca, potranno rilevare i picchi di radiazioni Cerenkov che sono rilasciati dalle particelle cariche, generate dal passaggio in acqua degli stessi neutrini. Inoltre, gli scienziati sperano di poter chiarire, con questi esperimenti, il decadimento di altre particelle chiamate protoni. Se questo sarà possibile, i fisici potrebbero comprendere definitivamente e unificare il comportamento di alcune forze fondamentali della natura. Il progetto sarà svolto in collaborazione con l’altro laboratorio sotterraneo italiano del Gran Sasso di Italia, che da anni è impegnato nello studio e nel rilevamento del neutrino. A costruzione completata, il nuovo laboratorio dovrebbe superare per dimensione e per precisione l’attuale laboratorio giapponese del Super-Kamiokande detector. (a.l.)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here