Competente come un chirurgo in carne e ossa ma preciso come un robot. É Da Vinci, un automa che su indicazioni fornite dal medico, è in grado di eseguire anche interventi di bypass coronarici e riparazioni di valvole cardiache. Il chirurgo individua gli organi del paziente attraverso un video in tre dimensioni e con delle manopole sensoriali coordina gli spostamenti di Da Vinci come se stesse operando direttamente. Per essere operati dal nuovo robot bisognerà andare dal prossimo anno presso il Centro di Cardiochirurgia dell’Università di Tor Vergata a Roma. Tra i vantaggi che offre la tecnologia applicata alla microchirurgia una precisione millimetrica, tagli quasi invisibili e pericolo d’infezioni praticamente ridotti a zero. Il robot resta a disposizione fino al 20 ottobre per corsi dimostrativi aperti agli specialisti (cardiochirurghi, chirurghi generici, del torace e vascolari, ginecologi e urologi) delle università romane e ai partecipanti dei Congresso della Società Italiana di Chirurgia in corso in questi giorni a Roma. (l.g.)
