“Oggi per la maggior parte dei malati c’è quasi sempre una speranza, e del tutto eccezionali sono i casi nei quali, purtroppo, il medico può fare poco o nulla. Anche quando non riusciamo a ottenere la guarigione, possiamo assicurare e migliorare la durata della sopravvivenza: abbiamo pazienti con forme croniche di leucemia o linfoma che sono in cura da quindici, venti o trenta anni, stanno bene e mantengono una buona qualità di vita”.
É questo il messaggio, positivo, che arriva da Franco Mandelli, Presidente dell’Ail, nella settima “Giornata Nazionale per la lotta contro Leucemie, Linfomi e Mieloma” che si celebra oggi 21 giugno con iniziative su tutto il territorio nazionale (per il programma completo visita il sito dell’Ail). Obiettivo è ricordare l’importanza di continuare a sostenere la ricerca, ma anche per diffondere il messaggio che nel campo delle leucemie l’obiettivo non è più solo quello della sopravvivenza, ma della completa guarigione. E i dati diffusi in occasione della giornata farebbero bene sperare.
Infatti, per alcune forme di leucemia (come quelle acute del bambino e la leucemia acuta promielocitica) oggi la percentuale di guarigione arriva fino all’80 per cento. In cima alla lista dei casi di successo c’è quello delle terapie contro la leucemia mieloide cronica, che grazie a farmaci come l’imatinib, e successivamente inibitori di tirosin-chinasi più potenti, come il nilotinib, farebbero ben sperare in una guarigione completa. Tale cioè da interrompere i trattamenti senza il rischio per i pazienti di sviluppare di nuovo la malattia, e migliorando quindi notevolmente la qualità della vita, privandoli degli effetti collaterali delle terapie.
Ed è a loro, ai pazienti, che sono dedicate le iniziative promosse dall’Ail in occasione della giornata nazionale. Come Sognando Itaca, la barca a vela a spasso per l’Adriatico dal 10 al 23 giugno, che ospita a bordo pazienti, infermieri, medici, psicologi e skipper per promuovere la riabilitazione psicologica dei malati, o il numero verde (800.226.524), attivo oggi dalle 8.00 alle 20.00, dove esperti ematologi risponderanno alle domande di tutti coloro che vorranno sapere di più sui tumori del sangue.