Uova di pterosauro in 3D

Si tratta delle prime uova di pterosauro conservate in tre dimensioni, ritrovate in Cina tra dozzine di fossili dei genitori. La scoperta, descritta in uno studio pubblicato su Current Biology, mostra come gli pterosauri, i primi vertebrati in grado di volare, con un’apertura alare che poteva variare dai 25 cm ai 12 m, di fatto vivessero riuniti in vere e proprie colonie.

“Cinque delle uova sono preservate in tre dimensioni, e alcune sono complete,” ha spiegato Xiaolin Wang, autore dello studio, che ha aggiunto quanto sia stato eccitante scoprire circa 40 esemplari maschi e femmine conservati assieme alle loro uova.

I ricercatori hanno aggiunto che, fino ad ora, il numero di fossili di pterosauro riportati alla luce era stato basso e non aveva fornito informazioni significative riguardo il loro stile di vita: fino a questa scoperta, solo quattro uova in due dimensioni erano state ritrovate ed esaminate.

L’analisi delle nuove uova riportate alla luce ha mostrato che esse erano flessibili e possedevano un guscio sottile e calcareo che racchiudeva una spessa membrana interna, similmente alle uova di alcuni serpenti moderni. I fossili dei genitori hanno inoltre permesso ai ricercatori di osservare le differenze di dimensioni e forma delle creste che caratterizzavano gli esemplari maschi e femmine della specie.

“Siti come questo sicuramente forniranno ulteriori informazioni riguardo al comportamento e la biologia di questo incredibile gruppo di rettili volanti, che non ha alcuna controparte ai giorni nostri,” hanno concluso i ricercatori.

Riferimenti: Current Biology doi: 10.1016/j.cub.2014.04.054
Credits immagine: Chuang Zhao

2 Commenti

  1. Ho letto in diversi abstract la storia delle uova in 3D, ma nessuno che spieghi che cosa questo significhi.

    Come fa un uovo ad essere in 2D?

    Tutti i fossili che vengono ritrovati non sono in 3D?

    A me pare che, siccome si parla continuamente di 3D riguardo a cinema e monitor, si usi questo termine in modo probabilmente improprio anche in altri contesti, per dare un’idea di qualcosa di speciale e diverso dal solito.

  2. In risposta al Sig. Salvatore Sotgiu:
    Condivido l’osservazione sull’abuso del termine 3D, tuttavia a volte i fossili si presentano in “2D” (metto virgolettato) a causa delle forti pressioni a cui è stato sottoposto. Certamente ha anche uno spessore ma appunto molto ridotto.
    Le uova di Pterosauri fino ad oggi ritrovate erano appunto schiacciate e questo limitava molto le analisi.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here