Vademecum per i viaggi nello spazio

Turisti sì, ma non per caso. Chi, sulle tracce dell’americano Dennis Tito, desidera viaggiare nello spazio dovrà attenersi a delle regole precise. Sono contenute in documento di nove pagine pubblicato dalla Nasa, e verranno utilizzate per selezionare i prossimi visitatori della Stazione Spaziale Internazionale (Iss). L’iniziativa dell’Agenzia spaziale americana segue di una settimana l’inizio dell’addestramento del secondo miliardario, il sud-africano Mark Shuttleworth, che farà turismo spaziale. La sua partenza, prevista per la fine di aprile, è stata approvata lo scorso dicembre. Si tratta tuttavia di un’esperienza alla portata di pochi. Tra i criteri necessari per essere selezionati c’è innanzitutto il conto in banca. Per dare il nulla osta al turista spaziale la Nasa richiede che questi abbia un cospicuo stipendio e prevede anche una verifica dei risparmi. Per il suo soggiorno sulla stazione spaziale Shuttleworth ha sborsato 20 milioni di dollari. Altri requisiti – si legge nel documento – sono: ottime condizioni di salute e la padronanza della lingua inglese. Il candidato deve inoltre dimostrare di avere la fedina penale pulita. Non è ammesso chi si è macchiato anche di crimini minori, come l’uso di droghe o l’abuso di alcool. In occasione della presentazione del documento, il portavoce della Nasa ha sottolineato che i criteri non inaugurano la stagione del turismo spaziale, ma servono a garantire la serietà delle missioni. (e.g.)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here