L’impressionante video dell’atterraggio di Perseverance su Marte

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(Foto: Nasa)

Sono passati solamente quattro giorni marziani da quando Perseverance è arrivato su Marte. E ha già inviato il primo video, davvero emozionante, dell’arrivo sulla sua nuova casa. La clip, di pochi minuti, è stata appena diffusa dalla Nasa e svela le immagini spettacolari delle telecamere a bordo del rover. Le prime due riprendono l’apertura del paracadute supersonico bianco e rosso, il più grande mai inviato su Marte finora, un’altra mostra il suolo del pianeta rosso in avvicinamento e le ultime due il rover che tocca la superficie, fino al momento del “touchdown confirmed” sul cratere Jezero

Suoni da Marte

Ancora più travolgente, se possibile, è la prima registrazione audio fatta il 20 febbraio da un microfono a bordo di Perseverance, in cui oltre al chiaro rumore meccanico del rover che opera sulla superficie, si sente per alcuni secondi una raffica di vento che sbatte delicatamente sull’apparecchio. “Sentire quel suono è stato travolgente”, ha riferito Dave Gruel, ingegnere capo della progettazione de sistemi di telecamere e microfoni della missione, durante l’evento di annuncio della Nasa. “Stiamo iniziando a fare cose incredibili sulla superficie di Marte”.

I prossimi passi di Perseverance

Oltre all’emozione, i video e le immagini inviate da Perseverance suggeriscono che tutto sta andando secondo i piani: finora, solo pochi pezzi, come la copertura di un antenna, sembrano mancare o essere fuori posto, mentre tutti gli altri strumenti stanno funzionando come previsto. Una volta completato il caricamento di un nuovo software, ricorda Science, il team della Nasa ha in programma di eseguire un esame approfondito degli strumenti del rover, dispiegare il suo braccio robotico e portare Perseverance al suo primo test drive sul pianeta rosso. “Per coloro che si chiedono come si atterra su Marte , perché è così difficile, o quanto sarebbe bello farlo non è necessario cercare altrove”, ha commentato l’amministratore della Nasa Steve Jurczyk. “Perseverance è solo all’inizio, e ci ha già mandato alcune delle immagini più iconiche nella storia dell’esplorazione spaziale”.

Riferimenti: Nasa

Credits immagine di copertina: Nasa