Alla ricerca dell’universo bambino

Gordon Fraser, Egil Lillestol, Inge Sellevag
Nel mistero dell’Universo
Istituto Geografico De Agostini, 1996
lire 59.000

E’ un doppio viaggio, quello che la specie umana sta compiendo sin dall’antichità. “Mentre da un lato ci stiamo spingendo sempre più lontano nello spazio, dall’altro stiamo analizzando la materia a distanze sempre più piccole”. Così scrive Stephen Hawking, il fisico teorico inglese, nell’introduzione di “Nel mistero dell’Universo”, un libro che intende dimostrare come i due viaggi, nel cosmo e nella materia, abbiano un unico traguardo: individuare le condizioni presenti nell’Universo pochi istanti dopo il Big Bang, per comprendere l’origine del tempo, dello spazio e della materia.Il libro è nato da una raccolta di articoli che Inge Sellevag, giornalista scientifico, ha scritto per il quotidiano norvegese Bergens Tidende. Sellevag si è avvalso della consulenza di Egil Lillestol, fisico e ricercatore presso il Cern, il Centro Europeo per la Ricerca Nucleare con sede a Ginevra, e la loro collaborazione è presto sfociata nella pubblicazione di un libretto dal titolo “Atomi e Quarks”. Ma è stato l’intervento del Cern a trasformare una semplice raccolta di articoli in un volume di divulgazione scientifica ricco e rigoroso. I testi di Sellevag e Lillestol sono stati ampliati con la collaborazione di Gordon Fraser, fisico e giornalista che cura le pubblicazioni del Centro svizzero. E anche l’apparato iconografico si è arricchito, grazie all’archivio fotografico del laboratorio europeo.Il risultato è un libro diretto a un pubblico non specializzato, gradevole da sfogliare e pieno di informazioni. Ma ostico in qualche passaggio, soprattutto perché si danno per scontati concetti che non sempre lo sono nel lettore comune. Forse è lo scotto da pagare in opera che ha l’obiettivo (centrato) di riassumere in 140 pagine la storia della fisica moderna e contemporanea e di fornire risposte a due domande non da poco. Quali sono le origini dell’universo e di quali elementi è composto? “Nel mistero dell’Universo” inizia con un viaggio all’interno della materia che ripercorre le tappe fondamentali del pensiero scientifico e si sofferma sulle idee, sui protagonisti, sugli esperimenti che hanno cambiato la nostra visione del mondo. Il percorso nella materia si arresta di fronte alle stringhe, deformazioni dello spazio-tempo che potrebbero costituire l’ossatura delle particelle elementari. Deformazioni nate pochi istanti dopo il Big Bang e che rappresentano il punto di arrivo anche della seconda parte del libro, quella che guida il lettore all’esplorazione del cosmo.