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Anziani, muoversi anche in casa potrebbe migliorare la memoria

FARE la spesa, occuparsi del giardino, camminare: queste semplici azioni, ripetute regolarmente, potrebbero anche aiutare a mantenere una buona memoria quando si è anziani. A mostrarlo è uno studio, guidato dalla Rush University Medical Center a Chicago, che svela come muoversi un po’ di più, anche in casa, potrebbe avere un effetto protettivo, per il cervello, contro il declino cognitivo e la demenza. La ricerca è pubblicata su Neurology, la rivista dell’American Academy of Neurology. Ecco i risultati e quali sono i movimenti indicati per contrastare l’invecchiamento del cervello.

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Viola Rita

Giornalista scientifica. Dopo la maturità classica e la laurea in Fisica, dal 2012 si occupa con grande interesse e a tempo pieno di divulgazione e comunicazione scientifica. A Galileo dal 2017, collabora con La Repubblica.it e Mente&Cervello. Nel 2012 ha vinto il premio giornalistico “Riccardo Tomassetti”.

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