Caso Charlie Gard, perché è così difficile fare la scelta migliore

Charlie Gard ha 11 mesi e soffre di una malattia genetica rarissima, nota come deplezione del dna mitocondriale (forma encefalomiopatica). Il cervello, i muscoli, il sistema respiratorio sono compromessi in maniera grave, tanto che Charlie non può muovere braccia e gambe, non può respirare senza macchine, non può aprire gli occhi, ha sordità congenita, soffre di epilessia, ha problemi al cuore, al fegato e ai reni, e non è chiaro se senta o meno dolore. Le sorti della vita di Charlie sono ora in mano alla decisione di un giudice, che dovrebbe arrivare oggi, dopo che medici e genitori non sono riusciti a condividere una decisione in merito al futuro del bambino: staccarlo o no dai macchinari che lo tengono in vita?

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