Il ministero della salute statunitense propone una nuova e drastica misura contro l’obesità: ricostruire le città a misura di pedone, costringendo i cittadini a fare più moto. Il problema del soprappeso colpisce i due terzi della popolazione statunitense e, nonostante le continue campagne di sensibilizzazione, la situazione non sembra migliorare. Causa principale sembra essere la vita sedentaria. Gli inviti a fare più movimento hanno scarso effetto anche per motivi urbanistici. La mancanza di piste ciclabili e di strade idonee ai pedoni sembrano scoraggiare i già pigri cittadini americani. La soluzione proposta durante una conferenza su obesità ed ambiente tenutosi a Washington è quindi la ristrutturazione delle città, in modo da incentivare le attività fisiche. Più piste ciclabili, parchi e percorsi pedonali quindi, ma anche luoghi pubblici (come scuole e supermercati) posti a minore distanza dalle zone residenziali. I critici hanno però evidenziato che anche altri problemi come l’inquinamento e la criminalità spingono gli statunitensi nelle proprie auto. (b.s.)