Tecnologia

Come si misura un incidente nucleare

La gravità dell’incidente di Fukushima è salita a livello 5 della scala INES, cioè incidente con conseguenze su un territorio esteso. L’ha reso noto oggi l’Agenzia Nucleare giapponese. Dall’inizio dell’incidente fino a ieri, la situazione era stata catalogata come livello 4 della scala INES, cioè incidente con conseguenze principalmente, ma non esclusivamente, locali. Proprio come per gli uragani e i terremoti, anche per gli eventi nucleari esiste una scala che ne misura la gravità. Anche se poco conosciuti al di fuori della “comunità nucleare”, esistono infatti sia un protocollo per la sicurezza, sia una scala internazionale degli eventi nucleari (INES, International Nuclear Event Scale), entrambi stilati dalla International Atomic Energy Agency (IAEA) e riconosciuti dalla maggior parte dei paesi.

La scala viene aggiornata periodicamente, come è successo nel 2007 quando Cynthia Jones, rappresentante USA presso il Comitato di consulenza dell’INES ed esperta della sicurezza presso la Nuclear Regulatory Commission (NRC), ha revisionato i criteri di classificazione, includendo anche gli eventi relativi al trasporto dei materiali nucleari e all’esposizione alle radiazioni.

La nuova scala ha sette gradini: gli eventi catalogati da 1° al 3° sono considerati “guasti”, quelli dal 4° al 7°, “incidenti” . Al primo livello sono collocati eventi definiti come anomalie, senza gravi conseguenze per le persone, mentre al secondo trovano posto gli incidenti in cui è superato il limite di esposizione alle radiazioni stabilito per i lavoratori. Il terzo grado è attribuito a incedenti più gravi, ma sempre circoscritti all’interno dei luoghi di lavoro, mentre il quarto riguarda eventi con conseguenze principalmente, ma non esclusivamente, locali. Il quinto grado si riferisce a eventi che coinvolgono territori più estesi, mentre il sesto e il settimo sono classificati come incidenti molto gravi, con conseguenze che coinvolgono più paesi. Per farsi un’idea, l’incidente della centrale di Three Mile Island del 1979, considerato il più grave degli Stati Uniti, è classificato come quinto livello, mentre quello di Chernobyl del 1986 è classificato come settimo.

Tiziana Moriconi

Giornalista, a Galileo dal 2007. È laureata in Scienze Naturali (paleobiologia) e ha un master in Comunicazione della Scienza conseguito alla Scuola Superiore di Studi Avanzati di Trieste. Collabora con D la Repubblica online, Salute SenoLe Scienze, Science Magazine (Ed. Pearson), Wired.it.

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