Contro i vermi ad armi pari

Gli elminti, minuscoli vermi intestinali, potrebbero suggerire la chiave per la cura delle malattie tropicali di cui sono responsabili. Osservando l’azione dei parassiti, un gruppo di ricercatori della School of Biological Sciences dell’Università di Edimburgo ha individuato come riescono a ingannare le difese dell’organismo. La studio ha mostrato che gli elminti sono in grado di attivare le cellule T regolatorie, particolari cellule predisposte alla disattivazione della risposta immunitaria. Una volta attive, le cellule T spengono le armi naturali dell’organismo, lasciando campo libero ai patogeni. I risultati, pubblicati sul Journal of Experimental Medicine, hanno importanti effetti sulle malattie causate da questi vermi intestinali, come la filariasi e la schistosomiasi, che colpiscono un quarto della popolazione mondiale nella zona dei Tropici. Potrebbero essere infatti curate, anziché attraverso farmaci e vaccini, riattivando il sistema immunitario. Si tratta ora di identificare le molecole prodotte dai parassiti per influenzare le cellule T. Secondo Rick Maizels, a capo del gruppo di ricerca, imitando la strategia dei vermi si potrebbe stimolare l’attività delle cellule regolatorie per impedire che il sistema immunitario aggredisca le cellule sane. La comprensione di questo meccanismo ha importanza anche per le malattie autoimmuni quali il diabete, l’asma o la rinite allergica. (m.r.)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here