Salute

Coronavirus, anche congiuntivite e occhi rossi tra i sintomi

Non solo naso e bocca – o meglio olfatto e gusto – sono colpiti dal nuovo coronavirus, ma anche altri organi di senso, gli occhi, potrebbero presentare dei sintomi collegati a Covid-19. La congiuntivite, un’infiammazione che causa occhi rossi, potrebbe essere in certi casi un campanello d’allarme dell’infezione. Lo hanno mostrato tre studi condotti su pazienti cinesi con l’infezione da Covid-19 accertata, per cui in un numero piuttosto limitato di casi le persone avevano anche un’infiammazione della congiuntiva, la membrana che protegge il bulbo oculare. E il virus Sars-Cov-2 era presente nelle secrezioni degli occhi. Ricordando che l’Oms per ora non ha messo né la riduzione dell’olfatto né la congiuntivite fra i sintomi comuni di Covid-19, in qualche (raro) caso potrebbe rientrare nell’elenco, secondo gli scienziati. Ecco i risultati degli studi.

Congiuntivite e coronavirus, i risultati di tre studi

Una ricerca pubblicata sul Journal of Virology ha scoperto che su 30 pazienti cinesi con l’infezione uno aveva congiuntivite e il virus Sars-Cov-2 era presente nelle sue secrezioni oculari, mentre in uno studio su Jama Ophtalmology su 38 pazienti 2 avevano il virus in queste secrezioni. In una più ampia indagine pubblicata sul New England Journal le percentuali sono più basse, dato che su più di 1000 casi (1.099) confermati, 9 persone (lo 0.8%) avevano una congestione della congiuntiva.

Fra i sintomi degli occhi riferiti su Jama Ophtalmology, rossore, edema della congiuntiva, lacrimazione o aumento delle secrezioni. Nello studio si legge in particolare che ad avere i sintomi agli occhi sono i pazienti ricoverati con una forma più grave di Covid-19. Inoltre anche se la diffusione del virus nelle lacrime è bassa, si legge nelle conclusioni, è anche possibile una trasmissione dalle secrezioni (ma non è questa una delle principali vie di trasmissione del virus).

Cosa dice l’American Academy of Ophtalmology

Alla luce di questi studi, l’American Academy of Ophtalmology (Aao) indica in una nota che i pazienti con congiuntivite che hanno anche febbre e sintomi respiratori potrebbero avere l’infezione Covid-19. Al contrario, bruciore e rossore agli occhi e congiuntivite da soli possono anche segnali di un disturbo di natura allergica – frequente in primavera – o di altre infezioni batteriche o virali ma non dovute al nuovo coronavirus. Si ricorda in particolare che l’Oms pone fra i sintomi comuni febbre, stanchezza e tosse secca, e fra le manifestazioni meno diffuse, affanno, dolori muscolari, mal di gola e in pochi casi diarrea, nausea e raffreddore.


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Gli esperti Aao forniscono anche delle linee guida – quelle dei Cdc – per la gestione dei pazienti durante l’epidemia segnalando le priorità dell’assistenza sanitaria e come regolarsi (indicano ad esempio come trattare problemi urgenti degli occhi in persone a basso, medio e alto rischio di Covid-19).

Lenti a contatto, sì o no?

Un altro tema dibattuto dai media e legato alla salute degli occhi riguarda l’uso delle lenti a contatto durante la pandemia. Ciò che ormai sappiamo e viene ripetuto spesso dall’Oms e dalle altre autorità è che è importante non toccarsi naso, occhi e bocca con le mani non lavate, che sono il principale veicolo del virus. A questo scopo, alcuni oftalmologi suggeriscono, se possibile, di utilizzare gli occhiali durante questo periodo al posto delle lenti. “È bene considerare di indossare più spesso gli occhiali”, ha dichiarato l’oftalmologa Sonal Tuli in una nota dell’American Academy of Ophtalmology, “soprattutto se si tende a toccarsi gli occhi quando si hanno le lenti a contatto. Sostituirle con gli occhiali può ridurre l’irritazione e portare la persona a ritardare il contatto delle mani sugli occhi”. Ovviamente si tratta di un consiglio e come sempre non vale per tutti. Qualsiasi opzione si scelga è importante evitare di strofinarsi gli occhi e se si sente il bisogno di farlo lavare con cura prima le mani.

Via: Wired.it

Leggi anche su Galileo:
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Non solo polmoni, mucose e occhi rossi: tutti gli effetti del coronavirus sul corpo
Covid-19: perché alcuni manifestano i sintomi e altri no

Credits immagine: Sharon McCutcheon on Unsplash

Viola Rita

Giornalista scientifica. Dopo la maturità classica e la laurea in Fisica, dal 2012 si occupa con grande interesse e a tempo pieno di divulgazione e comunicazione scientifica. A Galileo dal 2017, collabora con La Repubblica.it e Mente&Cervello. Nel 2012 ha vinto il premio giornalistico “Riccardo Tomassetti”.

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