Una dieta che cambia durante i 28 giorni del ciclo mestruale, assecondando le naturali variazioni ormonali della donna e rispondendo meglio alle esigenze fisiologiche dell’organismo femminile, quali il minore appetito nei primi giorni di ciclo e il maggiore desiderio di dolci dopo l’ovulazione. Si tratta della Cyclicity diet, un piano alimentare descritto nell’omonimo libro, pubblicato da Falco Editore, dai biologi nutrizionisti Ennio Avolio e Claudio Pecorella. Il protocollo, nato da una collaborazione di tre università – Tor Vergata, Università della Calabria e University of California di San Diego – è in corso di sperimentazione clinica anche per pazienti che soffrono di diverse patologie femminili: ovaio policistico, endometriosi e patologie cardiovascolari. Ecco in cosa consiste.
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