È una questione fisica, ma anche di testa. Dopo un tumore al seno, dopo l’intervento, la radioterapia, la chemio e le altre cure farmacologiche, il corpo cambia: non risponde più come prima, non è affidabile. Non ha più la stessa coordinazione, lo stesso equilibrio e la stessa postura. A causa delle terapie che colpiscono i nervi, mani e piedi possono perdere parte della loro sensibilità e della forza. Dall’altro lato c’è la mente, che può non riconoscere l’immagine allo specchio, che fatica a recuperare la fiducia, la confidenza, la sicurezza.
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