Categorie: Società

Droghe, scoperto nuovo meccanismo

Si chiama conchiglia del nucleo accumbens ed è stata identificata dai ricercatori del Centro studi per la neurofarmacologia del Cnr di Cagliari come la zona del cervello su cui agiscono le droghe come la cocaina e l’ecstasy. L’annuncio è stato dato sulla rivista Journal of Neuroscience da Gaetano Di Chiara, che ha svolto uno studio in collaborazione con Bruno Giros dell’Inserm di Parigi. Dopo aver ottenuto un ceppo geneticamente modificato di topi privi del normale recettore per la cocaina, il cosiddetto Dat, gli studiosi si sono accorti con sorpresa che in questi animali la cocaina e l’anfetamina continuavano a esercitare i loro effetti piacevoli nonostante l’assenza del normale recettore per le droghe. E’ così che si è fatta strada l’ipotesi dell’esistenza di un secondo meccanismo rispetto a quello finora conosciuto, che produce gli stessi effetti di desiderio e di gratificazione della droga. La conchiglia, infatti, è una minuscola area del cervello dove le droghe provocano la liberazione del neurotrasmettitore dopamina. Proprio l’eccesso di dopamina nella conchiglia è alla base della capacità di alcune sostanze di indurre dipendenza. “I risultati della ricerca”, ha spiegato Di Chiara, “aprono grosse prospettive nella ricerca farmacologica e in particolare danno la possibilità di mettere a punto farmaci intelligenti, cioè selettivi, per bloccare alcuni recettori molecolari nella sola area della conchiglia del nucleo e combattere così la dipendenza da cocaina”. (r.p.)

Roberta Pizzolante

Giornalista pubblicista dal 2005, è laureata in Sociologia e ha un master in "Le scienze della vita nel giornalismo e nei rapporti politico-istituzionali" conseguito alla Sapienza. Fa parte della redazione di Galileo dal 2001, dove si occupa di ambiente, energia, diritti umani e questioni di rilevanza etica e sociale. Per Sapere, bimestrale di scienza, si occupa dell'editing e della ricerca iconografica. Nel corso negli anni ha svolto vari corsi di formazione e stage nell'ambito della comunicazione (Internazionale, Associated Press, ufficio stampa della Sapienza di Roma, Wwf Italia). Ha scritto per diverse testate tra cui L'espresso, Le Scienze, Mente&Cervello, Repubblica.it, La Macchina del Tempo, Ricerca e Futuro (Cnr), Campus Web, Liberazione, Il Mattino di Padova. Dal 2007 al 2009 ha curato l'agenda degli appuntamenti per il settimanale Vita non Profit.

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