Spazio

Pronti? Stasera va in scena l’eclissi più lunga del secolo

Stasera tutti col naso all’insù: oggi, 27 luglio 2018, il cielo regalerà a tutti uno spettacolo quasi unico, ovvero l’eclissi totale di luna più lunga del secolo. L’oscuramento più forte avrà luogo dalle 21,30 alle 23,13, con un picco alle 22.22, l’orario perfetto per volgere lo sguardo alla Luna, che apparirà (tempo permettendo) rossa, a causa della particolare posizione e dei raggi diffusi del sole. Così l’eclissi totale durerà ben 1 ora e 43 minuti (la precedente del 31 gennaio è durata un’ora e sei minuti), un fenomeno quasi da record di cui potremo godere semplicemente con i nostri occhi. Ecco i dettagli.

Eclissi da record 
Stasera si verificheranno una serie di coincidenze celesti piuttosto uniche: la luna è piena e Sole-Terra-Luna sono allineati (condizioni necessarie per l’eclissi), ma il nostro satellite si troverà anche alla massima distanza nella sua orbita intorno al nostro pianeta. Ed è per questa ragione che l’eclissi durerà più a lungo, dato che la Luna per entrare e uscire dal cono dell’ombra della Terra impiega più tempo.

Se la durata dell’eclissi totale è di 1 ora e 43 minuti (dalle 21,30 alle 23,13), il fenomeno complessivo – da quando la Luna entra nella penombra fino all’oscurità totale e poi al ritorno di nuovo in penombra – durerà quasi quattro ore, dalle 19.15 alle 01.28 del 28 luglio. L’eclissi, infatti, è un evento che avviene gradualmente: la Luna inizierà prima a entrare nel cono della penombra della Terra poi entrerà nel cono dell’ombra terrestre (il primo contatto vero e proprio con l’ombra sarà alle 20,24). L’eclissi totale, quando la Luna si trova tutta nel cono dell’ombra terrestre, avrà luogo dalle 21,30 alle 23,13, con il massimo dell’oscurità alle 22.22. Successivamente avverrà il processo contrario, cioè l’uscita graduale dall’ombra.

Spettacolo marziano
Ma c’è di più. Oltre alla Luna, oggi, anche Marte si mette in una posizione particolare, tale che sarà più visibile dalla Terra: il Pianeta rosso e il Sole si trovano allineati con la Terra ma da parti opposte e Marte è alla minima distanza dalla nostra stella (perielio), in grande opposizione, una condizione che non avveniva dal 28 agosto 2003.

Gli eventi
Le occasioni per osservare l’eclissi totale e il luminoso Marte in compagnia sono tante e in tutta Italia: nel Parco Archeologico del Colosseo, a Roma, ad esempio, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali insieme al Virtual Telescope Project hanno organizzato l’evento dal titolo “La notte della luna rossa e del pianeta rosso”, un’osservazione gratuita della Luna e di Marte dalle 21 alle 24. L’Istituto Nazionale di Astrofisica e l’Unione Astrofili italiani, insieme a numerose associazioni e osservatori locali (qui alcuni fra i principali eventi), promuovono diverse iniziative di osservazione, sia ad occhio nudo che con telescopi, da Padova a Bologna, da Roma a Catania fino a Cagliari ed altre. Ad esempio l’Osservatorio di Astrofisica e scienza dello spazio di Bologna ha organizzato, in collaborazione con l’Associazione Sofos e la città Metropolitana di Bologna un evento chiamato “La notte della Luna”, a Parco dei Giardini (Ca’ Bura), via dei Giardini, dalle 21.30 alle 00.30, mentre a Napoli l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte, in collaborazione con PONYS, Scientificast e Unione Astrofili Napoletani dà il via dalle 19,30 alla “Serata 103”, dove 103 è il numero di minuti della durata dell’eclissi totale.

Redazione Galileo

Gli interventi a cura della Redazione di Galileo.

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