Categorie: Società

“Fermate quel commercio”

Piena di punti deboli. Così Amnesty International ha giudicato, in un rapporto diffuso ieri, la normativa comunitaria sul commercio di strumenti di tortura. E Brian Wood, direttore della ricerca sul commercio e materiale di sicurezza di Amnesty, esorta a correre ai ripari: “Se il problema dei buchi presenti nella normativa non verrà affrontato il commercio della tortura continuerà”.

Il regolamento n. 1236/2005 adottato dalla Commissione nel 2006, che avrebbe dovuto fermare il lucroso traffico di merci usate per eseguire condanne a morte, seviziare, o infliggere pene corporali o trattamenti inumani e degradanti (tra cui cui forche e ghigliottine, sedie elettriche, cinture a scariche elettriche, sistemi automatici per l’iniezione letale e così via) concede in realtà troppe scappatoie.

A partire dal mancato inserimento nella “lista nera” di alcuni prodotti dalle inequivocabili finalità, come il bastone acuminato con tre chiodi di 7,5 centimetri o la corda da impiccagione usata per eseguire pene capitali in India, Sri Lanka, Trinidad e Tobago e i bastoni elettrici usati contro le minoranze in Slovacchia e Bulgaria. Ma anche le manette “speciali”, particolarmente costrittive per le ridotte dimensioni, usate nel corso degli interrogatori a Guantanamo.

Le larghe maglie della normativa consentono inoltre ad aziende e a singoli cittadini di stipulare accordi commerciali al di fuori dell’Europa e permettono il transito indisturbato di strumenti di tortura da parte di società extracomunitarie nel territorio europeo.

Dei 27 paesi membri, solo 12 hanno finora recepito il regolamento europeo, che è il primo corpo di norme di questo tipo mai adottato al mondo. Tra questi figura l’Italia che con un decreto legislativo entrato in vigore da poche settimane ha introdotto la nuova disciplina sanzionatoria in materia: arresto da uno a tre anni e ammende fino a 50 mila euro per chiunque esporti o importi le merci vietate, arresto fino a due anni per chi presta assistenza tecnica anche gratuita su strumenti di tortura. (g.d.o.)

Admin

Articoli recenti

Il talco può aumentare il rischio di tumore?

Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…

3 giorni fa

Mesotelioma, 9 casi su 10 sono dovuti all’amianto

Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…

6 giorni fa

Uno dei più misteriosi manoscritti medioevali potrebbe essere stato finalmente decifrato

Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…

1 settimana fa

Ripresa la comunicazione con la sonda Voyager 1

Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…

2 settimane fa

Atrofia muscolare spinale, ampliati i criteri di rimborsabilità della terapia genica

L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…

2 settimane fa

Così i tardigradi combattono gli effetti delle radiazioni

Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…

2 settimane fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più