Ricerca d'Italia

Fibrillazione atriale: l’importanza della prevenzione

(Fondazione Arianna Anticoagulazione) – In Italia sono quasi 600.000 le persone, prevalentemente anziane, che soffrono di fibrillazione atriale, un’aritmia spesso asintomatica che può avere come conseguenza l’ictus cerebrale, patologia invalidante e spesso letale. Circa il 20% degli ictus è causato da una fibrillazione atriale non diagnosticata. Oggi è possibile rilevarla grazie a semplici apparecchi elettronici che segnalano l’aritmia mentre si misura la pressione del sangue. Dati scientifici recenti dimostrano che lo screening attuale è insufficiente per rilevare la presenza di fibrillazione atriale nella popolazione generale. Il risultato è che la patologia è sottostimata e non viene curata adeguatamente in modo da prevenire, con una terapia anticoagulante, ictus ed embolia periferica.

La Fondazione Arianna Anticoagulazione promuove una campagna di sensibilizzazione, sulla conoscenza della patologia e sull’importanza della prevenzione effettuata con la misurazione della pressione presso gli studi medici o le farmacie con strumenti elettronici. “Obiettivo della campagna – spiega Gualtiero Palareti, Presidente della Fondazione Arianna Anticoagulazione e Professore di Malattie Cardiovascolari Università di Bologna – è informare la popolazione relativamente alla fibrillazione atriale, ai suoi rischi e alla necessità di una diagnosi tempestiva e mirata in quanto questa condizione può essere asintomatica. Inoltre, sensibilizzare i medici di medicina generale e i professionisti coinvolti sull’importanza della prevenzione delle complicanze tromboemboliche dovute alla fibrillazione atriale non adeguatamente trattata”.

La popolazione anziana è quella potenzialmente più a rischio perché generalmente soffre di più patologie contemporaneamente. “E’ importante che i cittadini siano consapevoli – continua Palareti – che la diagnosi tempestiva di fibrillazione atriale permette di trattarla adeguatamente con anticoagulanti, prevenendo potenziali gravi conseguenze”.

L’utilizzo di apparecchi specifici per rilevare l’aritmia, da parte dei medici di medicina generale e dei pazienti stessi, è il primo e fondamentale passo per scoprire se si è affetti da fibrillazione atriale e quali azioni intraprendere. “La Fondazione Arianna Anticoagulazione, utilizzerà tutti gli strumenti della comunicazione, social media, siti web, tv e radio nazionali e locali, locandine. – Palareti – La campagna si rifà alla storia di Cappuccetto Rosso che percepisce una minaccia sconosciuta in agguato. La paura si dissolve nel momento stesso in cui la protagonista decide di voltarsi e saluta irriverente il suo nemico del cuore, divenuto ormai facilmente superabile grazie alla prevenzione e ai trattamenti. Proprio come avviene nella maggior parte dei casi quando la fibrillazione atriale è diagnosticata e curata per tempo”.

La campagna parte a marzo e continuerà per tutto il 2016, verrà rafforzata in occasione di giornate mondiali dedicate alle patologie; per esempio, ad aprile mese della prevenzione dell’ictus, a settembre per la giornata mondiale della fibrillazione atriale e a ottobre quando ci saranno le giornate mondiali della trombosi e dell’ictus. Sarà presente sui social media e nei siti web, programmata su tv e radio, nazionali e locali. La locandina sarà esposta nella maggior parte delle farmacie italiane. Tutto questo per poter raggiungere il maggior numero di persone potenzialmente interessate: donne e uomini over 40, pazienti e familiari, medici di medicina generale, medici specialisti, farmacisti.

Redazione Galileo

Gli interventi a cura della Redazione di Galileo.

Articoli recenti

Mesotelioma, 9 casi su 10 sono dovuti all’amianto

Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…

3 giorni fa

Uno dei più misteriosi manoscritti medioevali potrebbe essere stato finalmente decifrato

Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…

6 giorni fa

Ripresa la comunicazione con la sonda Voyager 1

Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…

1 settimana fa

Atrofia muscolare spinale, ampliati i criteri di rimborsabilità della terapia genica

L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…

1 settimana fa

Così i tardigradi combattono gli effetti delle radiazioni

Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…

1 settimana fa

Leptospirosi: perché crescono i casi a New York?

Mai così tanti casi di leptospirosi in un anno dal 2001: a contribuire all’aumento delle…

2 settimane fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più