Anche quest’anno, dal 7 al 13 febbraio si svolgerà la giornata di raccolta del farmaco (GRF), con migliaia di farmacie aderenti in tutta Italia (qui l’elenco completo). Ecco come funziona: i clienti potranno semplicemente acquistare presso le farmacie aderenti uno o più farmaci da banco che verranno donati a una delle oltre 1.800 realtà socio-assistenziali convenzionate con Banco Farmaceutico, una onlus costituita nel 2008 da un gruppo di giovani farmacisti. La prima GRF aveva avuto luogo già nel 2000 a Milano e negli anni successivi ha coinvolto sempre più farmacie e volontari, sparsi su tutto il territorio nazionale.
Nel 2022 la GRF si è svolta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio di AIFA, oltre che grazie al supporto di molte aziende ed enti sia pubblici che privati. Sempre nel 2022, la GRF ha visto la partecipazione di quasi 5mila farmacie e più di 14mila volontari, e ha permesso la raccolta di oltre 485mila confezioni di farmaci, pari a un valore superiore ai 3,8 milioni di euro. Secondo le stime di Banco Farmaceutico, questo sarebbe tuttavia bastato a coprire solo la metà del fabbisogno espresso dagli enti, pari a oltre 1 milione di confezioni nel 2022.
“La crisi internazionale – ha dichiarato Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus – ha causato un aumento del costo della vita che si ripercuoterà sulle famiglie povere, sulle stesse realtà assistenziali a cui si rivolgono quando hanno bisogno d’aiuto, ma anche su tante famiglie non povere. Donare un farmaco per chi non può permetterselo è un modo per esprimere, attraverso un semplice gesto di gratuità, il meglio della nostra umanità e per dare un segnale di speranza; una speranza di cui la nostra società, scossa prima dal Covid e ora dalla guerra alle porte dell’Europa, sente forte il bisogno, e che riecheggerà forte, sabato 11 febbraio (il giorno più importante della settimana di Raccolta), anche in occasione della Giornata Mondiale del Malato”. Oltre ad acquistare farmaci da donare è anche possibile sostenere questo progetto con delle offerte, oppure proporsi come volontari per l’iniziativa.
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