Grande branco se la matriarca è over 50

Ascolta i richiami degli altri elefanti e indica al branco se si tratta di nemici da tenere a bada o di amici da accogliere cordialmente, senza perdere tempo in inutili atteggiamenti difensivi. E così, aumenta le occasioni per i propri familiari di incontri amorosi con membri di altri gruppi, che faranno il branco più numeroso. E’ questo uno dei compiti dell’elefantessa capobranco, detentrice della memoria sociale del gruppo. Un compito che assolve tanto meglio quanto più è anziana, come ha dimostrato uno studio condotto da un’équipe anglo-keniana per l’Amboseli Elephant Research Project, in Kenya, e pubblicato su Science. Utilizzando apparecchiature audio hi-fi per diffondere registrazioni dei richiami vocali e osservando il comportamento degli animali, i ricercatori hanno scoperto che le elefantesse sui 55 anni di età e oltre sono molto più abili nel discernere tra gruppi amici e altri meno conosciuti rispetto alle “colleghe” di soli 35 anni. E che questa capacità ha effetti diretti sulle performance riproduttive del branco, che risulta più numeroso quando è guidato da una femmina cinquantenne. “Questi risultati”, afferma Karen McComb, la studiosa che ha diretto la ricerca, “stabiliscono per la prima volta un nesso tra conoscenze sociali e successo riproduttivo della specie, e ci fanno capire quanto possa essere dannosa l’uccisione degli animali adulti da parte di cacciatori e bracconieri”. (m.b.)