Che l’Aids derivi dalla scimmia è oramai noto da tempo, ma come il Siv (Simian Immunodeficiency Virus, la variante degli scimpanzé dell’Hiv umano) abbia avuto origine viene svelato solo oggi. Una ricerca pubblicata su Science dimostra che il Siv sia il risultato della combinazione di virus tipici di due diverse specie di scimmie: in particolare virus della specie “red-capped mangabey” e della “greater spot-nosed”. Gli scimpanzé predando entrambe queste specie hanno “covato” e “ricombinato” in sé questi virus dando vita, così, al Siv. Secondo i ricercatori (un team internazionale formato da britannici, francesi e statunitensi) questa scoperta può essere importante per capire come dal Siv si sia poi passati all’Hiv, causa dell’Aids. Si suppone che a sua volta il Siv si sia ricombinato con un qualche altro virus tipico degli scimpanzé e l’essere umano, cibandosi delle scimmie, abbia contratto un nuovo virus ibrido: l’Hiv. (b.s.)
