Categorie: Società

I dieci articoli più letti nel 2014

Il primo collirio a base di Nerve Growth Factor, che sfrutta la molecola scoperta da Rita Levi Montalcini per aiutare i pazienti affetti da retinite pigmentosa. La partenza della nostra Samantha Cristoforetti, prima astronauta italiana nello spazio. E ancora: le ultime scoperte sugli effetti della cannabis sul cervello, o le cause della misteriosa tripofobia, l’inspiegabile e diffusa paura dei buchi. Per celebrare insieme l’imminente fine di questo 2014, come ogni anno vi proponiamo una lista dei 10 articoli più letti su Galileo negli scorsi 365 giorni. Senza perdere altro tempo, partiamo subito con il primo classificato.

Le ragioni dietro la tripofobia, la paura dei buchi

Provate timore o addirittura un senso di panico quando vi capita di vedere, per esempio, un ammasso di bolle di sapone, un pezzo di cioccolato aerato oppure i baccelli bucherellati dei fiori di loto? Potreste essere affetti da una delle più comuni e anche meno conosciute fobie: si tratta della tripofobia, cioè – dal greco – la paura dei buchi, di cui oggi un gruppo di ricerca dell’Università dell’Essex ha spiegato la probabile origine evolutiva. I risultati sono stati pubblicati su Psychological Science. (… continua)

Perché il cioccolato fondente fa bene

Buone notizie per i golosi: il cioccolato fondente fa bene alla salute ed ora sappiamo anche perché. I ricercatori della Louisiana State University infatti hanno provato che, mangiando proprio il “cibo degli dei”, alcuni batteri nell’intestino fermentano, favorendo la produzione di composti dalle proprietà antinfiammatorie benefici per il cuore e il sistema cardiovascolare. I risultati sono stati presentati a Dallas durante il 247° Meeting Nazionale della American Chemical Society (Acs). (… continua)

Esercizi fisici per curare l’eiaculazione precoce

Un rimedio “naturale” per i tre milioni e mezzo di italiani che soffrono di eiaculazione precoce: la ginnastica. È quanto emerge da un nuovo studio presentato da Antonio Pastore, urologo della Sapienza Università di Roma, al Congresso Europeo di Urologia di Stoccolma: esercitare i muscoli del pavimento pelvico sembra essere efficace per durare più a lungo sotto le lenzuola, anche nelle persone che non rispondono ai trattamenti farmacologici tradizionali. (… continua)

Cannabis: quali sono gli effetti sul cervello?

Fumare marijuana fa male? E quanto? È un tema su cui si discute da decenni, ma i dati scientifici a riguardo continuano a rimanere contraddittori. Oggi, uno studio della Northwestern University sembra portare nuove prove in favore dei possibili effetti negativi a lungo termine della sostanza. I risultati, pubblicati sulle pagine del Journal of Neuroscience, dimostrerebbero infatti che nei giovani il consumo ricreativo della cannabis può provocare l’alterazione della densità e del volume di alcune specifiche aree cerebrali, coinvolte nelle emozioni e nei meccanismi di ricompensa cerebrale. Serviranno però ulteriori studi per confermare le conclusioni degli scienziati. (… continua)

No, non usiamo solo il 10% del nostro cervello

Film di fantascienza, pubblicità, corsi per accrescere il proprio potenziale intellettivo e citazioni (inventate) attribuite a scienziati famosi hanno contributo alla diffusione di una credenza: utilizziamo solo il 10% della nostra materia cerebrale. Si tratta di un mito privo di fondamento, ma l’idea che potenzialmente potremmo imparare a far funzionare aree addormentate del cervello è indubbiamente affascinante. La verità però è che persino quando dormiamo, il cervello, tutto, è attivo. (… continua)

Perché si ingrassa smettendo di fumare

Che si prenda qualche chilo dopo aver smesso di fumare non è certo una novità. Ma qual è il motivo? L’idea che per sostituire le sigarette si mangi di più, come si potrebbe pensare, a quanto pare non c’entra: le ragioni hanno a che fare con la composizione della nostra flora batterica intestinale, che con l’addio alle bionde si modifica sensibilmente, favorendo l’aumento di peso. A spiegarlo è uno studio promosso dalla Swiss National Science Foundation (Snsf) e pubblicato su Plos One. (… continua)

Segui in diretta la partenza di Samantha Cristoforetti

Partirà stasera alle 22:01 l’astronauta dell’Esa Samantha Cristoforetti, la prima  italiana, che raggiungerà la Stazione spaziale internazionale dopo un volo di circa sei ore (il docking con la Iss è atteso per le nostre 3:53 di lunedì mattina), pronta a rimanere lassù, a circa 400 km da Terra, per sei mesi. (… continua)

Il “collirio della Montalcini” per la retinite pigmentosa

Cinquanta pazienti con una rara malattia della retina testeranno il collirio a base del Nerve Growth Factor, la molecola che valse il Premio Nobel per la medicina a Rita Levi Montalcini. È infatti partito il primo studio al mondo sul primo farmaco per la retinite pigmentosa: due record tutti italiani. (… continua)

Fame chimica da cannabis: tutta colpa dell’olfatto

Molti fumatori di marijuana la chiamano fame chimica, e non a torto. Le grandi abbuffate che spesso seguono il consumo di cannabis sono dovute infatti all’azione del Thc (il principio attivo contenuto nella marijuana), che legandosi nel cervello con alcuni recettori chiamati Cb1 (o recettori cannabinoidi) aumenta la sensazione di fame. Un nuovo studio dell’agenzia francese Inserm, pubblicato sulle pagine della rivista Nature Neuroscience, dimostra oggi che un ruolo fondamentale in questo fenomeno è giocato dal senso dell’olfatto, il quale viene potenziato sotto effetto del Thc, aumentando in questo modo la sua capacità di risvegliare l’appetito. Se i risultati (ottenuti per ora su topi) verranno confermati, potrebbero aiutare a sviluppare farmaci in grado di trattare diversi tipi di disturbi alimentari, come l’obesità o la perdita di appetito. (… continua)

Il primo video-dizionario della lingua dei segni

Oggi è una data importante per la comunità dei sordi italiana. Anche la Lis (Lingua dei Segni Italiana) è entrata infatti a fare parte delle 25 lingue europee contenute in Spread the Sign, il primo video-dizionario multilingue della lingua dei segni. L’ingresso dell’Italia nel progetto, finanziato dalla Commissione Europea attraverso l’Ufficio per il Programma Internazionale Svedese di Educazione e Formazione, è stato annunciato oggi durante un evento organizzato presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, istituto che ha curato la versione italiana del dizionario insieme ad un team di sordi madrelingua della Lis. Per chi fosse interessato, Spread the Sign è disponibile gratuitamente sul sito internet del progetto (http://www.spreadthesign.com/), ed è consultabile anche come app, su Apple store e Google play. (… continua)

Credits immagine:  Leo Reynolds/Flickr

Redazione Galileo

Gli interventi a cura della Redazione di Galileo.

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