Ve lo anticipiamo subito: no, il testosterone non è una panacea. Nè l’elisir di lunga vita. Ciononostante, racconta il New Scientist, negli ultimi anni le vendite di trattamenti a base dell’ormone – per lo più cerotti, creme e gel – sono quasi quadruplicate negli Stati Uniti, con oltre 5 milioni di prescrizioni emesse nel solo 2011. E nell’Unione Europea e in Australia si è registrato un andamento più o meno analogo. Il testosterone è stato salutato come terapia contro l’invecchiamento, la disfunzione erettile, il calo della libido, il grasso corporeo indesiderato. Ma non è esattamente così. Ecco i più importanti falsi miti al riguardo.
1. Il testosterone aumenta il desiderio sessuale e cura la disfunzione erettile
Una meta-analisi del 2005 ha mostrato che, per quanto riguarda gli uomini, “il trattamento a base di testosterone migliora moderatamente il numero di erezioni notturne, pensieri sessuali e motivazione in soggetti a basso testosterone, mentre non ha effetti distinguibili dal placebo in soggetti con livelli normali di testosterone”. Stesso discorso per le donne: la teoria secondo la quale trattamenti a base di testosterone aumentino la libido femminile è lungi dall’essere provata. Un cerotto al testosterone per donne è stato addirittura respinto dalla Fda nel 2004 perché aveva poco impatto sul desiderio sessuale e poteva indurre rischi cardiovascolari.
2. La stanchezza cronica potrebbe essere dovuta a bassi livelli di testosterone
La scienza non si è ancora espressa in merito a stanchezza e fatica. È in corso uno studio di un anno del National Institutes of Health per valutare gli effetti del testosterone su vitalità e anemia, ma i dati non saranno disponibili prima della fine dell’anno. Fino ad allora, epoché.
3. Trattamenti a base di testosterone rendono più forti e snelli
Alcuni lavori hanno dimostrato che il testosterone potrebbeprodurre un piccolo miglioramento in termini della riduzione della massa corporea e diminuzione dei grassi fino a 2 chili. In ogni caso, i cambiamenti sarebbero non significativi rispetto ai placebo.
4. Il testosterone migliora le capacità sportive
Uno studio lo ha smentito, almeno nel calcio: una diminuzione dei livelli di testosterone nel sangue non porta automaticamente a un calo di prestazioni nelle performance dei giocatori né in partita né in allenamento. Altri trial hanno però mostrato piccoli miglioramenti nella massa muscolare e nella forza della presa; il testosterone, inoltre, aumenta i globuli rossi nel sangue, il che potrebbe migliorare le prestazioni aerobiche. In ogni caso, i lavori che misuravano gli effetti dell’ormone sulla forza degli arti inferiori e sulle prestazioni fisiche complessive hanno dato risultati inconsistenti.
Via: Wired.it
Credits immagine: Linden Tea/Flickr