Il telescopio nel pc

Dov’è ora Saturno rispetto alla Luna? La Via Lattea ha veramente un gigantesco buco nero al centro? Ognuno può controlare da sé, basta che abbia un computer. Sono diversi infatti i programmi che ormai consentono di esplorare le frontiere dello spazio dalla propria postazione hardware. Tra gli ultimi arrivati c’è ora anche il WorldWide Telescope, creato dalla dalla Microsoft Corporation in collaborazione con gli astrofisici della John Hopkins University (Baltimora, Usa), guidati dall’astronomo Alexander Szalay.

Scaricando gratuitamente il programma, è possibile osservare immagini ad altra risoluzione in 3D dei corpi celesti, visualizzando la loro posizione nel cielo (passata, presente o futura). Si può navigare liberamente o sperimentare le esplorazioni guidate realizzate in collaborazione con gli astronomi e gli educatori di alcune delle maggiori università e osservatori. Ed è anche possibile scegliere a quale telescopio collegarsi, come Hubble, Spitzer e Chandra.

Il sistema, spiegano gli ideatori, è stato creato sulla  base della filosofia Web 2.0, mettendo insieme terabyte di immagini ad alta risoluzione grazie alla tecnologia Visual Experience Engine, che consente di “fondere” dati, storie e fotografie provenienti da fonti diverse.

Un altro software che permette di trasformare il proprio computer in un telescopio virtuale è Google Sky, un ambiente di Google Earth 4.3, frutto della collaborazione tra il motore di ricerca e il Nasa Space Telescope Science Insitute di Baltimora. Il download è possibile collegandosi all’indirizzo di Google Earth. (e.r.)

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